Gli attivisti di chi non ha voce

Dopo l'orrenda e violenta esecuzione avvenuta nel santuario "Cuori Liberi" in provincia di Pavia si è alzata forte, in tutta Italia, la voce degli amanti degli animali. Questa onda è culminata nella grande manifestazione del 7 Ottobre a Milano che ha visto oltre 10.000 persone pretendere giustamente che i Santuari siano luoghi inviolabili nei quali gli animali possano essere davvero protetti.

Oltre ad unirci a questo coro presentiamo oggi Anonymus for the Voiceless, straordinaria organizzazione attivista che più di ogni altra contribuisce a portare consapevolezza su ciò che avviene nei tremendi allevamenti (intensivi e non) e l'infinta sofferenza che il consumo di carne e derivati infligge ingiustamente agli animali. Già, non sono carne ma anche l'industria del latte e dei latticini è come se non addirittura più responsabile di tutto ciò. L'attività di Anonymus è dunque cruciale nel colmare quella dissonanza cognitiva che sta alla base delle abitudini alimentari della maggior parte della popolazione mondiale. Quando le persone vengono messe di fronte alla pura verità non possono più ignorarla. Attraverso i "cubi della verità" gli attivisti mostrano ciò che l'industria e i principali media continuano vergognosamente a nascondere, ovvero l'olocausto e le indicibili sofferenze e torture ai quali migliardi di animali sono quotidianamente sottoposti.